Navigare nel mare di Scopus, Web of science e
Google Scholar: l’avvio di una ricerca sulla vitalità delle discipline
archivistiche e biblioteconomiche italiane
Abstract
Il contributo nasce parallelamente all’avvio di una ricerca
all’interno del 29. ciclo di dottorato in Scienze documentarie,
linguistiche e letterarie dell’Università La Sapienza di Roma, che si
propone di analizzare il livello di salute degli studi del settore
M-STO/08, inteso come capacità di uscire fuori dalla propria nicchia ed
essere presenti in aree disciplinari e/o linguistiche esterne alla
propria.
Si descrive la ricerca – effettuata nei due grandi database
citazionali, Web of science e Scopus, e in Google Scholar – dei lavori
scientifici dei docenti e ricercatori del settore M-STO/08, illustrando
il metodo seguito, le principali differenze d'uso nonché i limiti dei
database interrogati. Si analizzano in particolare i criteri adottati
per l’organizzazione del lavoro in Scholar, il problema della corretta
identificazione dell'autore e la successiva pulizia delle informazioni
ottenute. Vengono quindi esposti i risultati raggiunti
nell’interrogazione delle banche dati di Thomson Reuters e Elsevier e le
difficoltà incontrate nell’ambiente Google.
Il quadro che emerge,
oltre a confermare la complessità di uso degli strumenti citazionali,
mostra come sia difficile ricavare risultati quantitativi rilevanti in
contesti come quelli delle discipline LIS italiane, poco rappresentati
nel panorama citazionale. La priorità emersa al termine di questa prima
fase della ricerca è dunque quella della collocazione dei dati
quantitativi all’interno di un corretta cornice di riferimento; solo in
tal modo, infatti, si potrà cercare di rappresentare nel modo più
oggettivo possibile i fenomeni di presenza e impatto – in altre parole,
di internazionalizzazione e vitalità – delle discipline LIS italiane.
all’interno del 29. ciclo di dottorato in Scienze documentarie,
linguistiche e letterarie dell’Università La Sapienza di Roma, che si
propone di analizzare il livello di salute degli studi del settore
M-STO/08, inteso come capacità di uscire fuori dalla propria nicchia ed
essere presenti in aree disciplinari e/o linguistiche esterne alla
propria.
Si descrive la ricerca – effettuata nei due grandi database
citazionali, Web of science e Scopus, e in Google Scholar – dei lavori
scientifici dei docenti e ricercatori del settore M-STO/08, illustrando
il metodo seguito, le principali differenze d'uso nonché i limiti dei
database interrogati. Si analizzano in particolare i criteri adottati
per l’organizzazione del lavoro in Scholar, il problema della corretta
identificazione dell'autore e la successiva pulizia delle informazioni
ottenute. Vengono quindi esposti i risultati raggiunti
nell’interrogazione delle banche dati di Thomson Reuters e Elsevier e le
difficoltà incontrate nell’ambiente Google.
Il quadro che emerge,
oltre a confermare la complessità di uso degli strumenti citazionali,
mostra come sia difficile ricavare risultati quantitativi rilevanti in
contesti come quelli delle discipline LIS italiane, poco rappresentati
nel panorama citazionale. La priorità emersa al termine di questa prima
fase della ricerca è dunque quella della collocazione dei dati
quantitativi all’interno di un corretta cornice di riferimento; solo in
tal modo, infatti, si potrà cercare di rappresentare nel modo più
oggettivo possibile i fenomeni di presenza e impatto – in altre parole,
di internazionalizzazione e vitalità – delle discipline LIS italiane.
Keywords
bibliometric methods; google scholar; citation culture
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Identificatori
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